Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio interviene rispetto alle dichiarazioni del senatore Marco Filippi in riferimento all’emergenza legata al naufragio della Concordia: “Affermazioni destituite di ogni fondamento”.
“Il Prefetto Gabrielli, nella sua qualità di Commissario delegato del Governo, – afferma Delrio – ha agito seguendo esclusivamente quanto deliberato dal Governo il 16 maggio: ha convocato la Conferenza dei Servizi per esaminare il progetto presentato da Costa Crociere per il trasferimento del relitto presso un porto idoneo individuato per il successivo smaltimento”.
“Dato che il progetto presentato il 25 maggio dalla società armatrice ha individuato Genova quale porto idoneo per le attività di smaltimento, – continua il sottosegretario Delrio – il Commissario ha convocato al tavolo della Conferenza dei Servizi le amministrazioni pubbliche che hanno competenza a rilasciare pareri, visti, concessioni e nulla-osta, previsti a normativa vigente, su questo progetto; ecco perché le autorità di Piombino non sono state convocate”.
Delrio ribadisce quindi che “l’unico interesse del Governo è quello di portare a termine le operazioni di rimozione e smantellamento della nave quanto prima e nella massima sicurezza possibile, ambientale e lavorativa”.
“Dato che il progetto presentato il 25 maggio dalla società armatrice ha individuato Genova quale porto idoneo per le attività di smaltimento, – continua il sottosegretario Delrio – il Commissario ha convocato al tavolo della Conferenza dei Servizi le amministrazioni pubbliche che hanno competenza a rilasciare pareri, visti, concessioni e nulla-osta, previsti a normativa vigente, su questo progetto; ecco perché le autorità di Piombino non sono state convocate”.
Delrio ribadisce quindi che “l’unico interesse del Governo è quello di portare a termine le operazioni di rimozione e smantellamento della nave quanto prima e nella massima sicurezza possibile, ambientale e lavorativa”.
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