Renzi: "Nel nostro Paese che è più grande di qualsiasi tipo di paura si può tornare a credere"

"In questi primi 60 giorni giorni da presidente del Consiglio ho potuto vedere che c'è un'Italia più forte delle nostre paure, più grande dei nostri timori e più bella dei nostri rancori". Così il premier Matteo Renzi nel suo intervento all'Ansaldo Energia di Genova in occasione della firma dell'accordo strategico con Shangai Electric.

"Questa Italia - ha aggiunto Renzi - non è quella del presidente del Consiglio, dei manager delle aziende o dei grandi dirigenti delle banche ma è quella che tutti i giorni si alza al mattino e fa bene ciò che deve fare. Non possiamo permetterci di dimenticarla o di farne un racconto macchiettistico. Nel nostro Paese - ha proseguito il capo del Governo - c'è un clima che porta a dire che tutto va male, un clima di rancore. Chi dice parole di fiducia è considerato un poco di buono, chi dice parole di speranza è considerato una persona non in linea con la realtà, chi dice parole di progetto è considerato un pazzo o un visionario".

Il premier Renzi ha poi sostenuto che "qualunque sia il momento che viviamo prendiamoci l'impegno di considerare questo investimento di oggi dell'Ansaldo una grande operazione industriale e tutti siamo convinti che potremo ripetere e migliorare questi risultati anche in altre realtà del Paese perché possiamo prendere quote di mercato fondamentali e vincere questa sfida che riguarda l'Italia. Nel nostro Paese che è più grande di qualsiasi tipo di paura si può tornare a credere".