lunedì 19 maggio 2014

Formazione iniziale, pubblicato il bando per il secondo ciclo del TFA. Le domande entro il 16 giugno

Il Ministero dell'Istruzione ha pubblicato il Decreto 312 del 16 maggio 2014 con il quale si attiva il II ciclo di TFA nell’anno accademico 2014/2015 per un totale di 22.450 posti. Il termine ultimo di presentazione della domanda di partecipazione è fissato al 16 giugno 2014.





Nel Decreto sono anche indicati i posti disponibili nelle varie regioni (Allegato A) ed i posti disponibili per il prossimo ciclo di specializzazione su sostegno (Allegato B). Solo in un secondo tempo si conoscerà quali saranno le Università interessate e quanti posti saranno disponibili per ogni Università. Nell’allegato A alcune classi di concorso risultano “accorpate”. L’accorpamento non riguarda l’iscrizione, né l’abilitazione conseguita, ma esclusivamente la frequenza del corso. Le classi di concorso comprese nel singolo accorpamento frequenteranno alcuni moduli in comune.

Tirocinio formativo attivo

Presentazione delle domande on line.
Le modalità per la presentazione delle domande e per il versamento della tassa di preiscrizione saranno indicate in un successivo provvedimento e saranno disponibili sul sito del CINECA. La domanda on line  sarà indirizzata all’Ufficio Scolastico della regione che il candidato sceglie per la frequenza del corso TFA.

La domanda potrà essere presentata per più classi di concorso (previo pagamento della tassa di iscrizione da pagare per ogni classe di concorso alla quale si chiede di accedere. Non rimborsabile in caso di esito negativo, il contributo di partecipazione è versato all’Università della regione prescelta. La ricevuta costituisce prova dell’avvenuta iscrizione e deve essere presentata il giorno fissato per il test preliminare, qualora il candidato non fosse inserito nell’elenco. Solo se ammessi a tutte le classi di concorso (superate cioè tutte le prove), il candidato sceglierà a quale partecipare: è infatti ammessa la frequenza di un solo corso TFA.

Per l'accesso sono previste tre prove.

- Una prova preselettiva nazionale (per ogni classe di concorso), che si supera con un punteggio di almeno 21/30; la prova preselettiva si svolgerà entro il mese di luglio 2014.

- Una prova scritta (21/30) ed una prova orale (15/20) predisposte dall'Università prescelta una volta superata la prova preselettiva. Le prove successive saranno espletate entro il mese di ottobre 2014.

Chi può partecipare

Possono partecipare alle prove di accesso coloro i quali, privi di abilitazione per la relativa classe di concorso, entro il termine ultimo di presentazione della domanda di partecipazione, fissato al 16 giugno 2014, siano in possesso dei titoli di ammissione alle classi di concorso di cui al decreto 30 gennaio 1998, n. 39; ovvero dei titoli di accesso alle classi di concorso di cui al decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 9 febbraio 2005, n.22; o in possesso di laurea magistrale che, secondo l’allegato 2 al decreto del Ministro dell’università e della ricerca del 26 luglio 2007 e successive modifiche ed integrazioni, è corrispondente ad una delle lauree specialistiche cui fa riferimento il decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 9 febbraio 2005, n. 22. Sono considerati titoli di ammissione alle classi di concorso le lauree previste dal decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 8 gennaio 2009 e dal decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 9 luglio 2009.  Per le classi di concorso A029 e A030 è richiesto il possesso del diploma rilasciato dagli istituti superiori di educazione fisica (ISEF) già valido per l’accesso all’insegnamento di educazione fisica.

È disponibile sul nostro sito una scheda riepilogativa dei titoli di studio previsti con le applicazioni on line per la ricerca degli stessi.

Iscrizioni con riserva

Possono iscriversi con riserva alla prova preselettiva coloro che conseguono i titoli di ammissione entro e non oltre il 31 agosto 2014. I soggetti che, pur superando il test preliminare, non siano a tale data in possesso dei titoli di ammissione previsti, sono esclusi dal prosieguo della procedura e non possono partecipare alle successive prove selettive.   Ai corsi saranno anche ammessi, in soprannumero, sia i “congelati” SSIS che gli idonei del I ciclo dei TFA (sia coloro che non erano rientrati tra gli ammessi, sia coloro che avevano superato più selezioni).

Non sarà attivata la graduatoria unica nazionale, come a suo tempo annunciato, anche se per coloro che supereranno la prova preselettiva sarà possibile indicare ulteriori tre atenei (di altra Regione) ai quali accedere qualora la propria posizione in graduatoria finale non consenta l'accesso alla prima università prescelta.

Dalle tabelle rileviamo ancora una volta la gravissima assenza di strumento musicale e degli ITP e una ripartizione dei posti tra gli insegnamenti e nelle Regioni non sempre equa e rispondente alle reali esigenze delle scuole. In questo modo si rischia di lasciare sguarniti alcuni insegnamenti e creare false aspettative per altri.

Sostegno

Per quanto riguarda i 6.630 posti di sostegno, per i quali i bandi saranno emanati successivamente dalle singole università, abbiamo già segnalato al Ministero la necessità che tali corsi siano attivati successivamente o congiuntamente a quelli di riconversione dei docenti in soprannumero per i quali abbiamo nuovamente sollecitato il Ministero.

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