venerdì 3 maggio 2013

Pierpaolo Nagni dopo l'incontro con gli opertaori del settore trasporti

L’assessore Nagni annuncia possibile soluzione entro la prossima settimana.











Alla luce della decisione della società ATM di sospendere alcune importanti linee di trasporto su tratte che, va ricordato, non sono di carattere regionale e sono sempre state a carico dell’azienda, l’assessore regionale al ramo Pierpaolo Nagni, ha incontrato nel pomeriggio di ieri i rappresentanti di alcune autolinee locali, al fine di individuare possibili soluzioni utili a tamponare la situazione di urgenza e di grave disagio che si è venuta a creare.

Durante l’incontro è emersa la funzionale disponibilità da parte degli operatori del settore di coprire una buona parte delle corse interessate dalla sospensione ATM e, in special modo, quelle di particolare importanza, sempre restando nell’ambito dei servizi aggiuntivi, senza alcun onere aggiuntivo per la Regione Molise.

Entro lunedì p.v., dopo una doverosa verifica, l’assessorato sarà in grado di avere un quadro complessivo più dettagliato e, presumibilmente dal prossimo mercoledì, si potrà provvedere al ripristino delle corse.

"Ringrazio gli operatori che hanno aderito all’incontro di oggi  - ha dichiarato l’assessore Nagni – per aver dato la loro disponibilità a trovare, tutti insieme,  una soluzione possibile atta a superare questo momento di urgenza.

Mi corre però l’obbligo di sottolineare che siamo di fronte ad un settore, quello dei trasporti, che necessita di una riprogrammazione complessiva. Occorre dare luogo ad una razionalizzazione che tenga maggiormente presente le esigenze dei vari territori e che permetta, al contempo, a tutte le corse di principale importanza di rientrare nel quadro dei servizi minimi.

Chiaramente l’intenzione è quella di assicurare la migliore soluzione possibile di trasporto locale su tutto il territorio. Risolta l’emergenza- ha concluso Nagni -saremo, infatti, in grado di affrontare in maniera più ampia la questione trasporti ampliando la discussione e il confronto anche alle amministrazioni comunali".

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