Se il buon giorno si vede dal mattino, la 47esima edizione del Vinitaly rispetterà le attese ed anche quest’anno, a dispetto della crisi globale che ha investito i mercati di tutto il mondo, si confermerà la più grande ed importante vetrina mondiale riservata al settore vitivinicolo.
Questa previsione viene rafforzata dalle tantissime presenze registrate nei primi due giorni di manifestazione che lo scorso anno ha fatto registrare numeri da record con 4.255 espositori (di cui 128 esteri) disposti su 95 mila metri quadrati di esposizione (12 padiglioni). Oltre 140.000 i visitatori, di cui 48.600 (ovvero il 35% del totale dei visitatori) provenienti da 116 Paesi stranieri, che hanno garantito una media di contatti per singolo espositore pari a 33.
Numeri da record, dunque, per una manifestazione da primato seguita da circa 2.500 giornalisti, 45 dei quali provenienti dall’estero, in rappresentanza di radio e tv (170), quotidiani (105) e testate on-line).
Così come già sperimentato e constatato lo scorso anno, pare proprio che la nuova formula, con apertura della fiera la domenica e chiusura il mercoledì, sia quella giusta, se è vero, come è vero, che il numero di presenze è in linea con le previsioni e la qualità degli operatori è quella che si attendevano le aziende espositrici.
Questo è anche il parere delle 13 aziende molisane (di cui 6 ospitate all’interno dello stand istituzionale ed altre 7 presenti autonomamente con un proprio stand) protagoniste al Vinitaly 2013. Aziende che già nel giorno inaugurale della manifestazione hanno avuto la possibilità di incontrarsi con tantissimi operatori del settore, sia italiani che esteri, questo ultimi in prevalenza asiatici, indiani, americani e sudamericani, con i quali hanno avviato interessanti rapporti commerciali che potrebbero assicurare loro l’ingresso in nuovi mercati.
Confermata anche la qualificata presenza di operatori europei con i quali le aziende molisane lavorano in modo intenso già da diversi anni. Ma il Vinitaly, come di consueto, è anche l’occasione per premiare la qualità e la professionalità. E così, come avviene ormai ogni anno, il Molise si fa onore con i suoi vini e con gli imprenditori che lo producono. Quest’anno l’imprenditore Pasquale Salvatore, dell’azienda Cantine Salvatore di Ururi, è stato insignito della medaglia 'Cangrande alla Scala', come benemerito della vitivinicoltura.
Il prestigioso riconoscimento è stato consegnato direttamente dal Presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, intervenuto alla cerimonia inaugurale del Vinitaly 2013.
Una cerimonia che ha fatto registrare la presenza di molte autorità fra le quali il Ministro dell’Agricoltura, Catania, il Commissario europeo, Tajani, il Presidente della Regione Veneto ed il Sindaco di Verona, Tosi. Tutti hanno evidenziato il grave periodo di crisi in cui versano le imprese italiane e si sono impegnati, ciascuno per le proprie competenze, a sostenere l’attuazione di politiche concrete a favore delle imprese, iniziando con la sblocco e la velocizzazione dei pagamenti a favore delle stesse imprese da parte della Pubblica Amministrazione.
Subito dopo l’inaugurazione e la premiazione del Cangrande alla Scala, Il Presidente della Regione Molise, Frattura, accompagnato dal Vice Presidente dell’Unioncamere Molise, Amodio De Angelis, ha visitato lo stand istituzionale ed incontrato le cantine vitivinicole in esso ospitate, quali Catabbo, Cianfagna, Cipressi, Salvatore, San Zenone e Valbiferno.
Per l’occasione, in presenza degli organi di informazione presenti nello stand e di operatori del settore, alcuni dei quali molisani, giunti a Verona con un pullman messo a disposizione dalla Camera di Commercio di Campobasso, il Presidente Frattura ha rimarcato l’importanza che il comparto vitivinicolo regionale, con le sue 4 DOC (Tintilia, Molise, Biferno e Pentro) e 2 IGT (Terre degli Osci e Rotae), riveste per l’economia del Molise, preannunciando una serie di azioni concrete che il Governo regionale metterà in campo a partire dai prossimi mesi, per sostenere la crescita ulteriore dell’intero settore.
Azioni che verranno estese a tutto il settore agroalimentare regionale, con l’obiettivo di favorire il processo di internazionalizzazione delle imprese molisane, con particolare attenzione alle imprese cosiddette 'new to market', ovvero non ancora presenti sui mercati nazionale ed internazionali e per questo ancora più bisognose del supporto istituzionale.
Il Vice Presidente dell’Unioncamere Molise, Amodio De Angelis ha, invece, sottolineato l’importanza strategica della collaborazione interistituzionale, grazie alla quale è possibile presentarsi in modo adeguato al di fuori dei confini regionali e valorizzare nel miglior modo possibile sia il territorio che le imprese. E il Vinitaly ne è una testimonianza. La collaborazione tra Regione ed Unioncamere Molise ha, infatti, creato le condizioni giuste per presentare in modo adeguato il meglio della produzione vitivinicola regionale
Numeri da record, dunque, per una manifestazione da primato seguita da circa 2.500 giornalisti, 45 dei quali provenienti dall’estero, in rappresentanza di radio e tv (170), quotidiani (105) e testate on-line).
Così come già sperimentato e constatato lo scorso anno, pare proprio che la nuova formula, con apertura della fiera la domenica e chiusura il mercoledì, sia quella giusta, se è vero, come è vero, che il numero di presenze è in linea con le previsioni e la qualità degli operatori è quella che si attendevano le aziende espositrici.
Questo è anche il parere delle 13 aziende molisane (di cui 6 ospitate all’interno dello stand istituzionale ed altre 7 presenti autonomamente con un proprio stand) protagoniste al Vinitaly 2013. Aziende che già nel giorno inaugurale della manifestazione hanno avuto la possibilità di incontrarsi con tantissimi operatori del settore, sia italiani che esteri, questo ultimi in prevalenza asiatici, indiani, americani e sudamericani, con i quali hanno avviato interessanti rapporti commerciali che potrebbero assicurare loro l’ingresso in nuovi mercati.
Confermata anche la qualificata presenza di operatori europei con i quali le aziende molisane lavorano in modo intenso già da diversi anni. Ma il Vinitaly, come di consueto, è anche l’occasione per premiare la qualità e la professionalità. E così, come avviene ormai ogni anno, il Molise si fa onore con i suoi vini e con gli imprenditori che lo producono. Quest’anno l’imprenditore Pasquale Salvatore, dell’azienda Cantine Salvatore di Ururi, è stato insignito della medaglia 'Cangrande alla Scala', come benemerito della vitivinicoltura.
Il prestigioso riconoscimento è stato consegnato direttamente dal Presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, intervenuto alla cerimonia inaugurale del Vinitaly 2013.
Una cerimonia che ha fatto registrare la presenza di molte autorità fra le quali il Ministro dell’Agricoltura, Catania, il Commissario europeo, Tajani, il Presidente della Regione Veneto ed il Sindaco di Verona, Tosi. Tutti hanno evidenziato il grave periodo di crisi in cui versano le imprese italiane e si sono impegnati, ciascuno per le proprie competenze, a sostenere l’attuazione di politiche concrete a favore delle imprese, iniziando con la sblocco e la velocizzazione dei pagamenti a favore delle stesse imprese da parte della Pubblica Amministrazione.
Subito dopo l’inaugurazione e la premiazione del Cangrande alla Scala, Il Presidente della Regione Molise, Frattura, accompagnato dal Vice Presidente dell’Unioncamere Molise, Amodio De Angelis, ha visitato lo stand istituzionale ed incontrato le cantine vitivinicole in esso ospitate, quali Catabbo, Cianfagna, Cipressi, Salvatore, San Zenone e Valbiferno.
Per l’occasione, in presenza degli organi di informazione presenti nello stand e di operatori del settore, alcuni dei quali molisani, giunti a Verona con un pullman messo a disposizione dalla Camera di Commercio di Campobasso, il Presidente Frattura ha rimarcato l’importanza che il comparto vitivinicolo regionale, con le sue 4 DOC (Tintilia, Molise, Biferno e Pentro) e 2 IGT (Terre degli Osci e Rotae), riveste per l’economia del Molise, preannunciando una serie di azioni concrete che il Governo regionale metterà in campo a partire dai prossimi mesi, per sostenere la crescita ulteriore dell’intero settore.
Azioni che verranno estese a tutto il settore agroalimentare regionale, con l’obiettivo di favorire il processo di internazionalizzazione delle imprese molisane, con particolare attenzione alle imprese cosiddette 'new to market', ovvero non ancora presenti sui mercati nazionale ed internazionali e per questo ancora più bisognose del supporto istituzionale.
Il Vice Presidente dell’Unioncamere Molise, Amodio De Angelis ha, invece, sottolineato l’importanza strategica della collaborazione interistituzionale, grazie alla quale è possibile presentarsi in modo adeguato al di fuori dei confini regionali e valorizzare nel miglior modo possibile sia il territorio che le imprese. E il Vinitaly ne è una testimonianza. La collaborazione tra Regione ed Unioncamere Molise ha, infatti, creato le condizioni giuste per presentare in modo adeguato il meglio della produzione vitivinicola regionale
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