Il decennio-Iorio? +81% di spese, record nazionale.
Con l'esplosione del caso Lazio, il Molise è finito ancora una volta sotto i riflettori della stampa nazionale. Costi assurdi, spese eccessive, sprechi. In questo scenario, Micaela Fanelli, sindaco di Riccia e membro dell'Ufficio di Presidenza nazionale Anci, sintetizza la pessima situazione che tocca il Molise, ma lo fa soprattutto in chiave propositiva.
"Fra le spese più eclatanti - sottolinea Fanelli - si registrano quasi 5 milioni per i vitalizi. E siamo al primo posto per il costo dei gruppi consiliari: 2 milioni, secondi per indennità con 5,4 milioni. Per non parlare dell'efficienza degli organi (cioè della quantità e dei risultati del lavoro) in merito alla quale non le opposizioni, ma il quotidiano Il Sole 24 ore certifica quello del Molise come il peggior Consiglio regionale".
In maniera più approfondita, lo stesso giornale nazionale evidenzia un dato fondamentale che la Micaela Fanelli rilancia: "Nel decennio-Iorio, si registra un incremento delle spese dell'81%! Si tratta del record nazionale".
Di qui la sua proposta: "Riduciamo i costi del Consiglio regionale e utilizziamo le risorse per i Piano sociali, aiutando così anziani, disabili, centinaia di famiglie svantaggiate, giovani e bambini che vivono situazioni difficili e sono a rischio di devianza. Rappresentano un settore che ha estremamente bisogno di sostegno. Ecco, dimezziamo i costi del Consiglio regionale: con 6 milioni finanziamo i Piani sociali del Molise".
Va sottolineato, peraltro, che per mantenere la macchina amministrativa la Regione Molise spende come l'Emilia Romagna, che è tredici volte più grande. Inoltre, come riporta un giornale online locale, in due anni la Regione guidata di Michele Iorio ha aumentato del 18,1% il budget per giunta, assessori, consiglieri, gruppi politici e dipendenti. Era di 30 milioni e 600 mila euro nel 2010, è salito a 36 milioni e 200 mila euro nel 2012. In quasi tutte le altre Regioni italiane nello stesso periodo le spese sono diminuite
"Nel 2011 - aggiunge Fanelli - ogni cittadino molisano paga per il personale e le strutture regionali ben 194 Euro, pari a 62 milioni totali. La media per le regioni è di 64 euro ad abitante. Si tratta di un calcolo che prende a riferimento unicamente i dipendenti e co.co.co. (770) e non i collaboratori autonomi, che in Molise raggiungono numeri senza paragoni con le altre regioni. Dopo la Sicilia, siamo i peggiori.
Quello che balza agli occhi è il rapporto con il numero degli abitanti (240 ogni 100mila) che risulta più del doppio della media nazionale, già elevatissima, di circa 100 ogni 100mila. Non saliamo sul podio delle peggiori tre regioni solo perché ci sono le cd "Speciali", le Regioni ad autonomia differenziata. Ora basta! Politica e macchina amministrativa - conclude - non possono andare avanti così. Bisogna avere il coraggio di azzerare i costi inutili".
"Fra le spese più eclatanti - sottolinea Fanelli - si registrano quasi 5 milioni per i vitalizi. E siamo al primo posto per il costo dei gruppi consiliari: 2 milioni, secondi per indennità con 5,4 milioni. Per non parlare dell'efficienza degli organi (cioè della quantità e dei risultati del lavoro) in merito alla quale non le opposizioni, ma il quotidiano Il Sole 24 ore certifica quello del Molise come il peggior Consiglio regionale".
In maniera più approfondita, lo stesso giornale nazionale evidenzia un dato fondamentale che la Micaela Fanelli rilancia: "Nel decennio-Iorio, si registra un incremento delle spese dell'81%! Si tratta del record nazionale".
Di qui la sua proposta: "Riduciamo i costi del Consiglio regionale e utilizziamo le risorse per i Piano sociali, aiutando così anziani, disabili, centinaia di famiglie svantaggiate, giovani e bambini che vivono situazioni difficili e sono a rischio di devianza. Rappresentano un settore che ha estremamente bisogno di sostegno. Ecco, dimezziamo i costi del Consiglio regionale: con 6 milioni finanziamo i Piani sociali del Molise".
Va sottolineato, peraltro, che per mantenere la macchina amministrativa la Regione Molise spende come l'Emilia Romagna, che è tredici volte più grande. Inoltre, come riporta un giornale online locale, in due anni la Regione guidata di Michele Iorio ha aumentato del 18,1% il budget per giunta, assessori, consiglieri, gruppi politici e dipendenti. Era di 30 milioni e 600 mila euro nel 2010, è salito a 36 milioni e 200 mila euro nel 2012. In quasi tutte le altre Regioni italiane nello stesso periodo le spese sono diminuite
"Nel 2011 - aggiunge Fanelli - ogni cittadino molisano paga per il personale e le strutture regionali ben 194 Euro, pari a 62 milioni totali. La media per le regioni è di 64 euro ad abitante. Si tratta di un calcolo che prende a riferimento unicamente i dipendenti e co.co.co. (770) e non i collaboratori autonomi, che in Molise raggiungono numeri senza paragoni con le altre regioni. Dopo la Sicilia, siamo i peggiori.
Quello che balza agli occhi è il rapporto con il numero degli abitanti (240 ogni 100mila) che risulta più del doppio della media nazionale, già elevatissima, di circa 100 ogni 100mila. Non saliamo sul podio delle peggiori tre regioni solo perché ci sono le cd "Speciali", le Regioni ad autonomia differenziata. Ora basta! Politica e macchina amministrativa - conclude - non possono andare avanti così. Bisogna avere il coraggio di azzerare i costi inutili".
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