lunedì 1 settembre 2014

Sanità. Classifica Agenas dei migliori e peggiori ospedali italiani. il Cardarelli di Campobasso tra i peggiori per la cura dell'Ictus.

Oggi Libero pubblica la lista dei dieci migliori e dei dieci peggiori ospedali italian in riferimento a cinque dei 45 indicatori presi in esame dall’Agenas. Oltre all’infarto miocardico acuto e all’ictus, si è presa in considerazione la mortalità a un mese dal ricovero dopo l’innesto di un bypass aortocoronarico. Si escludono dai peggiori e dai migliori le strutture ospedaliere pubbliche molisane che evidentemente sono ragionevolmente accettabili, ad eccezione per l’Ictus per l’ospedale Cardarelli di Campobasso tra i peggiori d’Italia nel trattare questa patologia con 31,88% dei decessi ad un mese dalle dimissioni. D’altro canto, bisogna comunque considerare che per tutte le altre patologie il Cardarelli viaggia nella media normale di affidabilità assistenziali e curative. L’Ictus, è doveroso precisarlo, si cura nella nostra regione in maniera eccellente presso la struttura privata Neuromed di Pozzilli che ha dei tassi di mortalità ad un mese dalle dimissioni per i clienti affetti da “Stroke”(ictus) tra i più bassi d’Europa. Nei dati diffusi oggi, da Libero, va considerato lo scarso investimento della sanità pubblica molisana proprio nella direzione della cura dell’Ictus, avendo a disposizione un’eccellenza qual è appunto in citato Neuromed a cui non si è voluto sovrapporre un inutile doppione. L’Agenas, che ha effettuato i calcoli statistici, preferisce non parlare di «classifiche, graduatorie, pagelle, giudizi» bensì di «strumenti di valutazione (…) finalizzati al miglioramento dell’efficacia e dell’equità nel Servizio sanitario nazionale». Ultima precisazione: i valori si riferiscono al 2011 e sono “aggiustati”, cioè corretti in modo da tener conto di fattori che potrebbero alterare i risultati, non rendendoli confrontabili: l’età e il genere del paziente, la gravità delle sue condizioni di salute e la presenza di altre malattie.


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