Le solite bravate di incoscienti, si sono registrate la
scorsa notte presso la villa comunale del capoluogo pentro. Come un’azione punitiva nei confronti della città, i soliti
ignoti vandali hanno divelto panchine e secchi di rifiuti, imbrattato con il pennarello
indelebile una cabina telefonica con scritte volgari. Non contenti, hanno
lasciato a terra bottiglie di vetro, frutto di una sorta di Rave party notturno,
che si è tenuto presumibilmente dopo la mezzanotte.
Il gioco al massacro delle opere urbane si è spostato
indisturbato e senza controllo alcuno su Corso Garibaldi, portandosi successivamente
in Via XXIV Maggio, dove sulle due arterie principali della città, hanno rotto a
pietrate alcuni lampioni. Un bel danno che andrà a carico della collettività,
quello riscontrato stamattina dagli operai del comune, giunti sui luoghi a
contare l’ammontare della disastrosa notte isernina. Circa 3.000 Euro il valore dello sfizio incivile provocato, ai quali si aggiunge, il
rinvenimento di diverse siringhe nella villa comunale e la segnalazione di alcune
persone che abitano su Corso Garibaldi, di vere e proprie gare di velocità che
si terrebbero a notte fonda sulla pista improvvisata del corso principale. Le auto partirebbero a tutto gas dalla scuola San Giovanni Bosco per tagliare l’ipotetico traguardo
nei pressi dell’Agip vicino al passaggio a livello. Come di prassi in questi casi, i cittadini chiedono maggiori
controlli da parte delle forze dell’ordine.
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