Niente scarcerazione per l'ex dirigente Carugno

Respinta la richiesta di scarcerazione avanzata dal suo legale; mentre la Regione, invece di approfittare dell'accaduto per la chiusura di una struttura dimostratasi inutile, continua con gli sprechi.

CAMPOBASSO - Rimarrà in carcere l’ex direttore dello sportello Sprint Molise, in cella dal 4 aprile scorso con l’accusa di aver sottratto dalle casse della struttura di cui era responsabile almeno 300mila euro, soldi in parte spesi in regalie varie e in parte trasferiti all'estero, Venezuela soprattutto.

Il Giudice per le indagini preliminari ha respinto l'istanza di scarcerazione avanzata dal suo legale. Intanto, Carugno, indagato per truffa anche nell'inchiesta sullo Zuccherificio, è stato sostituito alla dirigenza del Servizio Industria dal direttore d'area Gabriella Guacci, che da due giorni è anche il nuovo direttore dello Sportello per la Internazionalizzazione delle imprese.

Ancora una volta, invece di chiudere una struttura che i fatti hanno dimostrato essere inutile, inefficiente e anti-economica la Regione Molise persevera negli sprechi. Un'occasione persa di risparmiare centinaia di migliaia di euro.